
Domenica scorsa il Vangelo chiedeva di accogliere Gesù via, verità e vita non con incertezza, titubanza, qualche volta si e qualche volta no, tentennamenti, ma con passione, convinzione, fiducia.
Il Vangelo di oggi riprende questa sfumatura: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti» (Gv.14-15).
AVVISI
* Domenica 17 mg Messa in streaming: 10:30.
* Da lunedì 18 mg riprendono Messe feriali (18.30) alternate in Ognissanti (lun-merc-ven) e San Barnaba (mt-gv-sab prefestiva)
* Dom 24 mg: Messe: 9.00 - 11.00 – 20.00 San Barnaba;
9.30 nel cortile di Ognis (in caso di pioggia in chiesa
(Sui siti o manifesti davanti alle Chiese è indicato il protocollo da rispettare)
* Non dimentichiamo la preghiera in casa (suggerimenti e schede sui siti Diocesi e Parrocchia)
* Al sabato ore 15.00 – 18.00 sono possibili le confessioni nel Chiostro di San Barnaba
* Raccogliamo per la Caritas zucchero da 1 kg, tonno in scatola da 80 gr., olio di semi 1 lt in bottiglie di plastica (fino al 31 maggio)
Forse per noi questa frase è acquisita e già scontata. In verità siamo abituati ad intendere il cammino di fede con il criterio dell’osservanza: se rispetto i comandamenti, se vado a Messa, prego, aiuto qualcuno, parlo bene…, la mia coscienza mi garantisce che sono amato e stimato da Gesù.
Gesù suggerisce esattamente il contrario: se veramente lo ami, non diventa un problema osservare i suoi comandamenti. E’ come l’amore dei genitori per i figli, che li impegna spassionatamente nel loro bene per sempre. Ora se in certe situazioni amare è facile o viene spontaneo, nei confronti di Gesù non è proprio così. Per questo, essendone consapevole, prima di salire al Padre, Gesù compie un ultimo gesto di grande amorevole attenzione con la promessa: “non vi lascerò orfani, vi manderò un consolatore”.
Non poteva bastare la Sua opera, il suo esempio? No, c’è bisogno dello Spirito per insegnarci come amare Gesù e rendere possibile osservare le sue parole di vita. ‘Dio muove tutto per spingerci ad amare di più ed essere amati di più” (A. D’Avenia). Solo chi ama Gesù è in grado di fornire e vivere le ragioni della ‘speranza’ cristiana. Dunque, dobbiamo semplicemente rovesciare i soggetti dell’amore: “chi ama me sarà amato dal Padre mio – conclude il Vangelo - e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui”. Non sarà comunque facile togliere il criterio del ‘merito’ nel nostro modo di credere.
Che cosa ne pensi?
Don Riccardo e don Massimiliano
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* Da lunedì 18 mg riprendono Messe feriali (18.30) alternate in Ognissanti (lun-merc-ven) e San Barnaba (mt-gv-sab prefestiva)
* Dom 24 mg: Messe: 9.00 - 11.00 – 20.00 San Barnaba;
9.30 nel cortile di Ognis (in caso di pioggia in chiesa
(Sui siti o manifesti davanti alle Chiese è indicato il protocollo da rispettare)
* Non dimentichiamo la preghiera in casa (suggerimenti e schede sui siti Diocesi e Parrocchia)
* Al sabato ore 15.00 – 18.00 sono possibili le confessioni nel Chiostro di San Barnaba
* Raccogliamo per la Caritas zucchero da 1 kg, tonno in scatola da 80 gr., olio di semi 1 lt in bottiglie di plastica (fino al 31 maggio)