Riuscitissima la festa di Ognissanti
Sabato 15 giugno
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Sabato 15 giugno i DARTOS si sono esibiti nel loro amato repertorio degli anni '70
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Domenica 16
Omelia di don Riccardo nella solennità della Santa Trinità 17 giugno, festa per la comunità di Ognissanti e 25mo ammiversario di matrimonio di Andrea e Luisa
Purtroppo quest'anno non abbiamo il ricordo della grande partecipazione alla cena. Ho smarrito la scheda di memoria dove avevo scaricato molte foto tra cui alcune particolarmente belle. Ne sono molto dispiaciuta e mi scuso. ( Augusta)
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Qui sotto, comunque una sintesi non completa del musiconio di quest'anno.
e il monologo di don Riccardo
PILLOLE IN TUTTI I SENSI di don Riccardo
L’UDITO
C’è un tempo per parlare, un tempo per ascoltare e un tempo anche per tacere:
perché è così difficile capire?
Mi sento sobbalzare: un vilipendio inutile e volgare mi fa imbestialire.
Troppe parole mi fanno angustiare, i silenzi invece mi portano a gioire.
Sento la voce di un sottile silenzio: mi tacito nel mistero da percepire.
LA VISTA
Guardo negli occhi e leggo nel cuore la verità di emozioni sincere.
Strizzo l’occhio alla fortuna per un grammo del godere.
Guardo nell’oltre dentro l’infinito per trovare la via del sapere.
Quando mi fa comodo, chiudo un occhio, ma non faccio bel vedere.
“Se il tuo occhio è di scandalo cavalo”, … ma ho preferito soprassedere.
IL TOCCO
Voglio toccare il cielo con un dito: ho un sogno da realizzare.
Ho toccato la paura nel buio … ho accesso l’interruttore per illuminare.
Le dita sfiorano più veloce il cellulare che non il gesto dell’accarezzare.
Toccare l’anima non è da tutti né per tutti … è solo frutto dell’amare.
“Se tocco il suo mantello sarò guarita”. “Chi mi ha toccato per un male da salvare?”
L’OLFATTO
Profumi troppo densi lasciano una scia di narcisismo da acraventare.
L’odore di bruciato è un sintomo che porta dritto a giudicare.
Profumi speciali risvegliano ricordi lontani, nostalgia dell’amare.
Il fetore continuo e verace è qualche disgusto che si vuol mal celare.
L’odore delle pecore è quello da indossare, senza la paura di puzzare.
IL GUSTO
La vita non è una corsa, ma un viaggio tranquillo da gustare.
E’ meglio risotto col pesto o maccherone con stufato?
Sono entrambi preziosi da apprezzare.
Un palato raffinato riconosce le persone da elogiare.
Hai conservato fino ad ora il vino buono per la gioia di festeggiare.