Nell’ultima cena Gesù lascia una promessa impensabile per gli apostoli: “vi prenderò con me e del luogo dove io vado voi conoscete la via”.
Tommaso, il solito dubbioso, non perde occasione: “Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?”
Gesù assicura sul dove e come cercare Dio. Il senso di Dio è l’argomento maggiormente trattato in tutti i libri esistenti. Tutti vogliono dire la loro: filosofi, psicologi, letterati, teologi … e anche noi figli della ragione, quando la vita, specialmente quella di oggi, ci destabilizza e ci porta a interrogare sul senso di Dio. E’ insito nel profondo del cuore il desiderio del trascendente, dell’infinito, del divino, unico senso che può colmare la sete interiore dell’uomo, come scrive Sant’Agostino: ‘il mio cuore è inquieto finché non riposa in Te ’. Gesù ci affida una risposta molto chiara: “Io sono la via, la verità e la vita”. Abbiamo sottomano la rivelazione del mistero e forse non ce ne rendiamo conto.
Gesù si propone come la via: la sua umanità è il cammino per incontrare e riconoscere noi stessi e Dio. Non è una delle tante strade possibili, è l’unica via maestra: ‘come ho fatto io, fate anche voi’. Mette insieme l’umano e il divino, comprensibile a tutti, a disposizione di tutti nel vangelo. E questo porta a Dio.
Gesù si propone come la verità: non si tratta di una teoria, un concetto, ma di una persona, un vissuto che ispira nostalgia, desiderio e dunque ricerca della piena conoscenza. Verità è riferimento a tutto ciò che è autentico, in cui non c’è ombra di menzogna, di imbroglio, ma tutto corre verso ‘il buono, il bello, l’eterno’.
Via e verità sono la porta per entrare nella vita, che, date le premesse, non può essere anonima, grigia, triste, sbagliata, qualche volta anche violenta …, ma felice, gioiosa, buona, giusta, che trova il suo culmine nell’amore, la vita che davvero vale la pena essere accolta.
Pensiamoci seriamente: non è facoltativo, prima o poi ne sentiamo necessità.
Domanda: dunque via, verità e vita: qual è l’aspetto su cui sento di dovermi soffermare in questo momento del mio cammino di vita?
Un saluto guardando avanti, don Riccardo e don Massimiliano
AVVISI
* Domenica 10 e 17 maggio S. Messa ancora in streaming ore 10.30.
* Da lunedì 18 maggio riprendiamo le celebrazioni delle S. Messe feriali (ore18.30 lun-merc-ven in Ogni e mt-gv-sab prefestiva in SB).
* Non dimentichiamo il tempo per la preghiera in casa (suggerimenti e schede sui siti Diocesi eParrocchia)